Riflessioni sulle dichiarazioni rese da Rosi

Lorenzo Cosimi *

E’ senza dubbio doveroso intervenire per una breve riflessione su quanto ha dichiarato l’amministratore unica di AAMPS Sig. Angelo Rosi. Non è possibile svolgere funzioni di amministratori di aziende pubbliche senza tener conto di una correttezza fatta di regole e di un’etica dovuta, questa volta persino il Sindaco Cosimi si è risentito. Già abbiamo avuto occasione di tastare la sua “schiettezza” in una ormai celebre commissione consiliare dove ha insultato i commissari e ha relegato ad un ruolo inerme il primo cittadino visibilmente in imbarazzo, ora però credo che occorra un attimo di attenzione da parte di tutti, visto che stiamo parlando di una azienda pubblica al 100 %. La crisi che Livorno e la sua gente sta attraversando è indicibile sia sotto il profilo economico, sociale e politico e non è consentito ha nessuno dire che i livornesi cercano lo stipendio e non il lavoro , come si permette ? si è mai soffermato un attimo Sig. Rosi lei che è stato nominato direttamente dal Sindaco con un compenso di 230.000 euro lordi a pensare cosa provano tutti quei Livornesi che hanno perso il posto di lavoro in questi anni e che oggi fanno i conti con uno stile di vita precario che non dà certezze per il futuro o con coloro che non hanno la possibilità di trovare un posto di lavoro. Pertanto non mi aspetto scuse di circostanza da parte sua alla “politica” ma alle istituzioni , alle assemblee elettive in quanto espressione della volontà popolare, alla città stessa ed hai lavoratori si che deve delle giustificazioni. Infatti anche la mia solidarietà e quella della forza politica che rappresento e che esprimo ai lavoratori di AAMPS non è a caso visto il suo modo di rapportarsi con loro. Livorno ha bisogno di un forte, di un radicale cambiamento per quanto concerne il modo di governare il suo sviluppo e la individuazione di un’ altra classe dirigente che sappia ridare al loco la sua naturale vitalità culturale e dinamicità programmatica e non di prove muscolari da parte di manager rottamatori, noi comunisti vogliamo essere il punto di riferimento per tutto questo.

*Segretario PrC Federazione di Livorno
Membro Coordinamento Federazione della Sinistra Livorno