Campagna “No agli Invalsi”

Comunicato da Fds Rosignano

 

La Federazione della Sinistra di Rosignano ha aderito alla campagna, promossa dai Giovani Comunisti e dai Cobas, “No agli INVALSI”.

I governi della destra, compreso quello Monti, hanno individuato i test INVALSI come strumento di valutazione per alunni e docenti, collegandovi poi la scelta degli Istituti a cui destinare fondi  e incentivi economici, creando di fatto scuole di serie A e scuole di serie B.
Riteniamo che tali test, non tenendo conto della diversità dei contesti, penalizzino la formazione libera degli studenti e che siano lesivi dell’autonomia dell’insegnamento e quindi lo standardizzino.
Crediamo inoltre che sottraggano tempo alla vera didattica e che siano uno spreco di denaro pubblico, 8 milioni di euro all’anno, che potrebbe essere utilizzato in maniera più opportuna.
Per questi motivi e per la stringente necessità di armare i cittadini in difesa della scuola pubblica avvieremo nei prossimi giorni presso le scuole del Comune di Rosignano Marittimo una campagna informativa sui test INVALSI e organizzeremo prima dell’inizio del prossimo anno scolastico un convegno che affronterà le problematiche della scuola pubblica italiana, in particolare quella locale, di ogni ordine e grado.
La grande tradizione didattico – pedagogica del nostro territorio non deve soccombere dinanzi ad al modello anglosassone di scuola a quiz; la questione della valutazione del livello di preparazione degli studenti e dei docenti è materia assai più complessa.

Per la Federazione della Sinistra di Rosignano

Silvia Gesess
Giacomo Luppichini