Sulla strage di Calenzano

Stringendoci ai feriti, e alle famiglie loro e delle vittime della terribile strage avvenuta all’impianto ENI di Calenzano, rilanciamo questo comunicato dei compagni di Collesalvetti, territorio come Livorno interessato da impianti pericolosi e che paga periodicamente un tributo di sangue alla mancata sicurezza sul lavoro;

La Sinistra di Collesalvetti

Congiuntamente ai partiti Partito della Rifondazione Comunista / Partito Comunista Italiano / Sinistra Anticapitalista / (Circoli di Collesalvetti):

Purtroppo siamo ancora una volta a commentare e attendere con il fiato sospeso notizie sull’esplosione avvenuta nel deposito Eni di Calenzano.

Al momento risultano morti, feriti e ancora dispersi, dunque non possiamo fare altro che attendere notizie e nel contempo denunciare con rabbia e dolore l’ennesima strage sul lavoro.

Quel lavoro che tanto dovrebbe garantire sicurezza, benessere e futuro per famiglie e comunità.

La Sinistra di Collesalvetti, esprime dolore e vicinanza a tutti i lavoratori, famiglie e aziende coinvolte in questo disastro.

In più non possiamo non ricordare che nella nostra storia politica sul territorio siamo stati accusati di catastrofismo procurando allarmi ingiustificati riguardo alla sicurezza nelle fabbriche. Sicuramente adesso qualche azienda ci farà vedere grafici che dicono che da anni sono diminuiti gli incidenti, ma noi non ci stiamo perché per noi la vita ha un significato e un valore diverso rispetto alle statistiche e ai numeri.

Calenzano e i comuni limitrofi hanno una bomba ad orologeria e cosa fanno i nostri governanti se non girare per il paese a tagliare nastri di inaugurazione?

Sono passate poche decine di giorni da altre stragi sul lavoro, ma gli unici colpevoli risultano essere sempre i lavoratori che scioperano, addirittura in alcuni casi precettati dal ministro di turno.

Occorre secondo Noi una mobilitazione generale dei partiti, sindacati, associazioni e società civile a salvaguardia della sicurezza sui posti di lavoro.

IL PORTAVOCE DELLA SINISTRA DI COLLESALVETTI

Massimo Barsotti

Collesalvetti – 10 12 24

Congressi di circolo Collesalvetti e Livorno Nord

Stamattina si sono svolti in forma congiunta presso il Circolo Arci di via Curiel a Stagno i congressi dei circoli di Collesalvetti e Livorno Nord.

Nutrita la presenza di ospiti, che ringraziamo per averci portato i loro saluti: oltre a Sara Paoli, Sindaca di Collesalvetti, sono intervenuti rappresentanti di PCI, Sinistra Anticapitalista, La Sinistra di Collesalvetti, PD, Sinistra Italiana, CGIL, ANPI, USB, Coalizione Civica.

Dopo il dibattito sui temi congressuali e le votazioni sui documenti nazionali, sono stati eletti i delegati dei circoli al Congresso di Federazione (che si svolgerà a Livorno domenica 12 gennaio 2025) e i Direttivi dei due circoli.
I direttivi si sono subito riuniti per eleggere i nuovi organismi dirigenti dei circoli:
per Collesalvetti sono stati rieletti segretario il compagno Valerio Cignoni e tesoriera la compagna Graziella Cenci,
per Livorno Nord sono stati rieletti segretaria la compagna Viviana Coppini e tesoriera la compagna Cinzia Tani. A tutte le compagne e i compagni auguri di buon lavoro!

Congressi di circolo Borgo/Porto e Livorno Sud

Stamattina si sono tenuti i congressi dei Circoli Borgo/Porto e Livorno Sud del Partito della Rifondazione Comunista.I congressi hanno votato i documenti nazionali, i delegati al congresso di Federazione, e i nuovi Direttivi dei circoli.I Direttivi si sono immediatamente riuniti per eleggere gli organismi dirigenti dei circoli, confermando la compagna Laura Banchetti segretaria di Borgo/Porto e Francesco Renda segretario di Livorno Sud.
A tutti gli auguri di buon lavoro: al lavoro, alla lotta! ✊🏽

Calendario Congressi Federazione di Livorno

Ecco il calendario per i congressi di Circolo e di Federazione della Federazione di Livorno fissato dalla Commissione congressuale di Federazione, come parte del percorso verso il XII Congresso Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista:

  • domenica 1 dicembre 2024 , 10:00-13:00: congresso di Circolo Borgo-Porto e Circolo Livorno Sud (presso locali Federazione in Via Modigliani 29A, Livorno)
  • domenica 8 dicembre 2024 , 09:30-12:30: congresso di Circolo Collesalvetti e Circolo Livorno Nord (presso circolo Arci di via Curiel, Stagno)
  • domenica 15 dicembre 2024 , 10:00-13:00: congresso di Circolo Rosignano Marittimo (e suoi nuclei territoriali di Cecina e Castagneto) e Circolo di Castellina Marittima (presso sede Circolo Rosignano, P.zza della Repubblica, Rosignano Marittimo)
  • domenica 12 gennaio 2025 , congresso di Federazione di Livorno (presso locali Federazione in Via Modigliani 29A, Livorno)

Sui licenziamenti (mascherati da trasferimenti) al Tirreno di Livorno

Il 7 novembre il gruppo SAE, proprietario del Tirreno, ha aperto la procedura per trasferire la sede di lavoro di tutti i 35 poligrafici della testata da Livorno a Sassari.
Si tratta chiaramente di licenziamenti mascherati.

Il settore dell’editoria attraversa una crisi generale, ma la storia del Tirreno negli ultimi anni mostra una dinamica specifica. Col passaggio dal gruppo Finegil a Gedi News prima, e da Gedi a SAE poi, abbiamo assistito allo smantellamento delle redazioni locali, a tagli e peggioramenti nelle condizioni lavorative di giornalisti, fotografi, collaboratori, poligrafici, a promesse di rilanci e investimenti mai realizzati.

Dopo i due giorni di sciopero dei poligrafici sono state preannunciate nuove azioni che vogliono coinvolgere la città in questa vertenza: noi ci siamo, e invitiamo tutte e tutti a fare altrettanto. Il rilancio del Tirreno non può passare per tagli e licenziamenti, ma per un serio piano industriale che valorizzi le professionalità di tutti i lavoratori.

Una democrazia funzionante ha bisogno di canali di informazione in salute.

I canali di informazione in salute hanno bisogno di lavoratori con condizioni di lavoro dignitose e col rispetto dei propri diritti.

È gravissimo che nonostante lo sciopero l’editore abbia comunque fatto uscire il quotidiano in edicola. Esprimiamo massima solidarietà e vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori del Tirreno, sostegno alle RSU e alle forze sindacali che seguono la vicenda. 

Chiediamo alle istituzioni cittadine e regionali di usare le proprie prerogative per intervenire a tutela dei lavoratori. Ricordiamo che nel 1977 il Sindaco di Livorno Alì Nannipieri, per difendere la mobilitazione dei lavoratori di quello che allora si chiamava ancora “Il Telegrafo”, arrivò a requisire le tipografie. L’attuale sindaco di Livorno è giornalista, pensiamo che possa avere una sensibilità particolare per una situazione come questa, che tocca i lavoratori dello storico quotidiano della nostra città.

Invitiamo tutte e tutti a sostenere i lavoratori e le lavoratrici oggetto di questo assurdo licenziamento mascherato e a diffondere il più possibile la mobilitazione a loro sostegno.

NO AI LICENZIAMENTI MASCHERATI DA TRASFERIMENTI!
DIFENDERE OGNI POSTO DI LAVORO!

Marco Chiuppesi
Segretario Federazione Livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Nuova pagina Facebook per il Circolo di Rosignano!

Da qualche tempo, la pagina Facebook del circolo di Rifondazione Comunista di Rosignano era stata bloccata. Le compagne e i compagni hanno provato inutilmente a contestare la chiusura, e alla fine hanno dovuto aprirne una nuova.

Ripartire da zero dà poca visibilità, invitiamo tutte e tutti a seguire la nuova pagina a questo link per restare aggiornati sulle iniziative e le attività del partito a Rosignano. Grazie a chi si impegna quotidianamente nel territorio, nelle lotte, nelle istituzioni, e anche in queste piattaforme dove proviamo a fare arrivare la nostra voce collettiva e comunista!