IL 16 OTTOBRE I GIOVANI COMUNISTI CON LA FIOM: MASSIMA MOBILITAZIONE E MASSIMA PARTECIPAZIONE

Care compagne e cari compagni,
la Fiom in questi giorni ha deciso di convocare una grande manifestazione a Roma per il prossimo 16 ottobre. Una grande manifestazione per i diritti, il lavoro, la democrazia, la riconquista del contratto collettivo nazionale di lavoro e contro il padronato. Quello stesso che, in queste settimane, sta rispondendo con i licenziamenti politici e con le intimidazioni (nonché con la sottrazione in alcune grandi fabbriche, a partire dagli stabilimenti Fiat, dei premi di produzione), alle encomiabili prove di forza che i lavoratori hanno saputo produrre, a partire dalla altissima percentuale di “no” al referendum ricatto di Pomigliano.
Questo è il punto: esiste in Italia un fortissimo vento reazionario che soffia contro i lavoratori, ma esistono anche pezzi di società, pezzi significativi di classe operaia che non si piegano, che reagiscono, che tengono alta la testa, e che ci indicano con dignità la strada da seguire.
La nostra organizzazione è dentro il movimento di classe contro il padronato. È, da sempre, a fianco dei lavoratori in lotta. E oggi accoglie la proposta della Fiom e la rilancia, per portare in piazza a Roma centinaia di migliaia di persone. Lavoratori, ma anche migranti, studenti, precari, pensionati, intellettuali. Ciascuno di noi deve dare il suo contributo, che mai come oggi è fondamentale.
Dobbiamo assumere la mobilitazione lanciata dalla Fiom come perno della nostra iniziativa politica. Il 16 ottobre porteremo in piazza le nostre parole d’ordine ed i nostri contenuti, all’interno di una campagna d’autunno che, come Giovani Comuniste/i, vogliamo fare vivere in tutte le città d’Italia e in tutte le realtà locali.
Per questo propongo a tutti i coordinamenti provinciali di lavorare sin d’ora per organizzare pullman e treni speciali per Roma e, in ogni caso, di assicurare la massima partecipazione e mobilitazione possibile di tutte le compagne e di tutti i compagni.

Saluti comunisti,
Simone Oggionni – Portavoce nazionale dei Giovani Comuniste\i

Area Dibattiti: Venerdì 23 Luglio 2010

Venerdì 23 Luglio

Festa Comunista 2010

 

Conosciamo la RPDC ( repubblica democratica popolare di Corea )

Prospettive della pace e riunificazione in Corea

 

Coordinatore: Lorenzo Cosimi segretario Federazione PRC Livorno

 

Intervengono:

 Flavio Pettini, delegato ufficiale in Italia KFA (Korea Frind ssociation) ITALIA

Simone Verdiani, KFA (Korea Frind ssociation) Regione Toscana

AN TAE SONG, Ambasciatore in Italia della Repubblica Popolare Democratica Corea

 

Saluto di benvenuto il vice sindaco di Collesalvetti, Benedetti Alberto

21 Luglio, Dibattito sulla Crisi.

Dibattito sulla crisi del lavoro, Coordinatrice Tiziana Bartimmo, capogruppo Prc-PdCI , comune di Livorno, presenti al dibattito Lorenzo Bacci, Sindaco di Collesalvetti, Alessandro Cosimi, Sindaco di Livorno, Giorgio Kutufà, presidente della provincia di Livorno, Paolo Marini, consigliere regionale FDS- Presidente commissione lavoro, Maurizio Strazzullo, segretario CGIL Livorno, Davide Giovannelli, responsabile dipartimentolavoro Federazione PRC Livorno.

Sulla situazione Trelleborg

Livorno 10 luglio 2010

I risultati del referendum che si è svolto alla Trelleborg è l’indice del clima e delle difficoltà che si respirano in quella azienda e dei rapporti difficili tra direzione e lavoratori. I lavoratori con questo voto hanno manifestato chiaramente di ritenere il contenuto dell’accordo penalizzante nei loro confronti.

A questo punto è necessario prendere atto di quanto accaduto e costruire insieme, lavoratori e sindacati una soluzione unitaria di cui si faccia interprete anche la Provincia, che sta avendo un ruolo importante in questa vicenda. La salvaguardi dei posti di lavoro in gioco e i diritti acquisiti a partire dalla fondamentale questione retributiva sono i due elementi su cui può essere trovata la soluzione. 

Siamo convinti che tutti i lavoratori sia chi ha votato “NO” sia chi ha votato “SI” comprende bene la situazione ed ha a cuore la questione occupazionale e soprattutto la salvaguardia dell’azienda che la maggior parte di loro ha visto crescere e svilupparsi in tutti questi anni di attività. Proprio per questo riteniamo possibile un fronte unitario che miri a far comprendere alla Direzione che vi sono tutte le condizioni per continuare a produrre ed a produrre con alta qualità, basta che la Direzione sia disposta a riconoscere il valore e la dignità dei propri lavoratori.

Ci sentiamo pertanto di manifestare la nostra vicinanza a tutti i lavoratori della Trelleborg e ai sindacati impegnati in questa difficile vertenza. Per quanto nelle nostre competenze saremo a loro fianco nelle decisioni che prenderanno.

Silvio Lami – Capogruppo PRC

Michele Mazzola – CapoGruppo PdCI