Circolo Berlinguer, programma raccolta firme novembre

dal Dip. Organizzazione

  • Circolo Berlinguer   PRC Livorno

 

Banchetti programmati per Novembre:

 

  • 10    ore 930/ 12.30  PAM
  • 11    ore 9,30/12.30  Piazza Fratelli Bandiera
  • 15    ore 16.0 / 17.0 Via Stenone Complesso scolastico
  • 17    ore 9.30/12.30  Piazza Fratelli Bandiera
  • 24    ore 9.30/12.30  PAM
  • 25    ore 9.30/12.30  Piazza Fratelli Bandiera

Sulla “Scuola”..

 

  • di Tiziana Bartimmo *

 

Le ultime misure prese dal ministro Profumo vanno in una sola direzione, dare il colpo di grazia definitivo alla scuola pubblica italiana. Il ministro evidentemente non sa che da anni, dal Decreto Gelmini(del 2008, ma già ben da prima) nella scuola statale sono stati eliminati 150 mila posti e tagliati più di 8 miliardi di euro, con le conseguenze di formazione di classi pollaio, di tagli al sostegno e di degrado allarmante dell’edilizia scolastica, sono le famose misure del bastone e della carota (lo stesso ministro ha precisato più bastone che carote). Ecco perché è inaccettabile l’innalzamento dell’orario di lezione dei docenti che dovrebbero lavorare di più a parità di stipendio, alla scuola si chiede per l’ennesima volta un contributo di solidarietà che avrà effetti occupazionali disastrosi. Con queste misure si lascerebbero a casa, da stime sindacali certe, 30 mila precari e anche i docenti di ruolo perderebbero il loro posto, e si va a limitare fortemente l’azione progettuale e formativa delle scuole.
Profumo ha giustificato le nuove regole con l’esigenza di allineare il nostro sistema scolastico agli standard europei. Che fosse profondamente ignorante delle questioni di cui dovrebbe occuparsi lo aveva già dimostrato, ma qui siamo alla mistificazione. Il numero di giornate di insegnamento, così come gli orari di insegnamento sono perfettamente in linea con quegli standard, così non è per gli stipendi, più bassi di tutta l’Europa , e per le strutture fatiscenti, per non parlare di attrezzature  e dotazioni di laboratorio. Leggi tutto “Sulla “Scuola”..”

Primarie centrosinistra: tutto quanto fa spettacolo!

Redazionale da web.rifondazione.it

 

 

Se per politica intendiamo il penoso show andato in onda su SKY TG24 con i cinque candidati per le primarie del centrosinistra, non potremo davvero lamentarci se o quando gli italiani diserteranno le urne. Ma lo scopo non era certo quello di restituire alla politica un ruolo che da tempo ha perso, quanto quello di fare audience, di farsi notare dal Cittadino attraverso una sorta di spettacolarizzazione che dicesse “noi siamo pronti per essere votati da Voi” e “non esiste altra politica all’infuori di noi”. Può sembrare banale ma, il risultato bene o male è stato raggiunto, e questo rasenta il punto più drammatico della situazione sul quale occorre riflettere. Stampa e mezzi di comunicazione hanno fatto il resto, facendo in modo che vi fosse quella cassa di risonanza tanto voluta e desiderata. E c’è stata! ..basta scorrere i titoli per rendersene conto. Ma si sa bene che, seppur importante, un titolo non può fare “l’articolo” se non è seguito da un valido contenuto; altrimenti la nota è fuori stonata, e con un minimo di attenzione può essere evidenziata e valutata per quello che porta con sé. Leggi tutto “Primarie centrosinistra: tutto quanto fa spettacolo!”

Perdi il lavoro, perdi la casa: continuano gli sfratti forzosi a Livorno

  • Fonte: Unione Inquilini Livorno *

 

Mentre proseguono le esecuzioni forzose, con l’ausilio della forza pubblica e qualche volta anche senza, a causa della paura e della perdita di capacità di lotta delle giovani famiglie, stiamo ancora aspettando dal prefetto e dal sindaco, il blocco temporaneo degli sfratti e un tavolo di trattativa tra proprietà e inquilinato .
Così, in assenza di un intervento ormai indispensabile, peraltro già attuato a Firenze dove minore è l’emergenza abitativa, viviamo una realtà sociale di grave deficit democratico e di inciviltà. Tra l’altro non si può certo accusare di inerzia l’assessorato alla casa, il quale ha reperito nuove importanti strutture per la sistemazione provvisoria degli sfollati con i loro figli minori; se però non fa seguito una pausa nelle esecuzioni, tutto l’impegno del comune diventa tardivo e poco efficace.  È in questo clima che è maturata l’occupazione della struttura dismessa di via Ernesto Rossi, con il sostegno dei centri sociali e dell’unione inquilini. Siamo certi della solidarietà di tutti i livornesi che non approvano certo che dei bambini finiscano in strada senza alcun sostegno da parte delle massime autorità.

* Immagini di Giacomo Bazzi