Documento conclusivo scaturito dagli incontri tra PRC, PDC, Mov. per Partito del Lavoro, Azione Civile

 

  • Livorno, 12 febbraio 2014

 

1453275_462208663879103_1026079092_nSi sta avviando a Livorno un primo tentativo di ricomposizione della sinistra che vede impegnati – per adesso – Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Movimento per il Partito del Lavoro, Azione Civile e un gruppo di individualità impegnate nel sociale, nella cultura, nel lavoro e nelle professioni.
E’ un cammino aperto al confronto ed alla adesione di tutti coloro che si riconoscono nei valori della sinistra e del lavoro.
Il primo impegno deve essere quello di presentare la lista italiana a sostegno della candidatura di Alexis Tsipras alla Presidenza della Commissione Europea che ha bisogno anche a Livorno di raccogliere centinaia di firme.
Sul piano locale, prendiamo atto che il tentativo di ascolto senza pregiudiziali verso il centro-sinistra non ha sortito alcun effetto.
In modo sempre più evidente manca qualsiasi elemento di discontinuità sui programmi, sul metodo, sulle alleanze (come dimostra l’allargamento alle componenti moderate legate ad una visione superata e fallimentare di governo della città) fino alle stesse proposte di candidature.
Mentre la città per la crisi che sta attraversando avrebbe bisogno di una svolta profonda che la coalizione di centro-sinistra non è in grado di garantire.
Anche a Livorno c’è quindi la possibilità da parte di un fronte ampio della sinistra di tenere aperta questa necessità di cambiamento, di cui devono essere parte SEL e le realtà associative che in questi mesi hanno mobilitato energie ed idee importanti.

* Partito della Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, Movimento per il Partito del Lavoro, Azione Civile