Pieno sostegno alle mobilitazioni contro gli attacchi del governo alla scuola statale

Il clima autoritario ed eversivo dei principi costituzionali che il governo di destra ha imposto al paese colpisce in modo durissimo anche la scuola italiana.
I gravi provvedimenti del Ministro dell’Istruzione Gelmini intendono distruggere definitivamente la funzione democratica e pedagogica della scuola pubblica statale, dopo che per decenni è avvenuto un suo progressivo affossamento.

E’ un pericoloso ritorno a una scuola classista, autoritaria, gerarchica e repressiva con l’obiettivo di  privatizzare il sistema educativo, riproducendo una scuola divisa a seconda della condizione sociale: una scuola per ricchi, per chi può, ed una scuola per poveri, per chi non può permetterselo.
Una scuola dequalificata per i poveri, senza la prospettiva di un loro riscatto e una scuola qualificata solamente per i ricchi e i potenti di turno.
Contro tutto ciò è indispensabile che cresca forte nel paese la coscienza di quanto sta accadendo, e di rendere chiaro che questo disegno  colpisce direttamente i lavoratori della scuola, gli studenti e le famiglie ma più in generale tutti i lavoratori ed i ceti sociali più deboli. La lotta quindi per la Scuola Pubblica Statale e di qualità non è una lotta corporativa, come vuole far passare il Governo, ma una lotta nell’interesse di tutta la società.
E’ importante pertanto che cresca in modo unitario la mobilitazione dei lavoratori della scuola, degli studenti e dei genitori per battere il governo e ottenere il ritiro dei provvedimenti di controriforma della Gelmini.
Per queste ragioni, il Partito della Rifondazione Comunista ritiene fondamentale che si continui nell’opera di informazione e di partecipazione democratica che in questi giorni sta andando avanti con le numerose assemblee che si sono svolte e si svolgeranno. Rifondazione Comunista Sostiene, inoltre, la manifestazione del 26 settembre indetta a Livorno da CGIL-CISL-UIL e tutte le altre iniziative che si svolgeranno in città promosse dai sindacati di base, dal Coordinamento dei genitori e dal Comitato Unitario per la Difesa della Scuola Pubblica Statale, come importanti momenti per far comprendere ai cittadini che occorre impedire la distruzione della Scuola Pubblica Statale della Costituzione, frutto della lotta di liberazione dal nazifascismo.

Partito della Rifondazione Comunista
Federazione Livornese