la Segreteria della federazione livornese sul percorso verso le prossime elezioni regionali

regione-toscanaPer le prossime elezioni regionali toscane la Federazione livornese del PRC considera un obiettivo imprescindibile la costruzione di un fronte unitario di sinistra, un’alleanza inclusiva che valorizzi, a partire dai territori, l’operato delle forze politiche, dei movimenti e delle liste civiche di sinistra. Solo con un contributo ampio è possibile elaborare un programma in grado di dare corpo ad una valida alternativa politica per la nostra regione, coniugando sviluppo e solidarietà, difesa dei beni comuni e partecipazione, ed allargando gli spazi di democrazia.

Nessuna delle forze in campo a sinistra in questo momento può considerarsi autosufficiente di fronte a questa prospettiva.

Su queste premesse la federazione livornese del PRC porterà il suo contributo di idee, di programma e di metodo in tutte le occasioni di discussione con le altre forze potenzialmente parte di questo percorso unitario – a partire dalla nostra presenza come osservatori alla assemblea costitutiva di Buongiorno Toscana, che si svolgerà il 1 marzo a Livorno.

La Segreteria della Federazione di Livorno del Partito della Rifondazione Comunista

Federazione livornese: nomi nuovi in segreteria

PRC- simboloNella riunione dell’11 febbraio il Comitato Politico Federale della Federazione di Livorno di Rifondazione Comunista ha nominato quattro nuovi membri della Segreteria Provinciale del partito.
Le nomine rispondono alla necessità di rinnovare l’assetto organizzativo, valorizzando il lavoro politico finora svolto dalle compagne e dai compagni nominati, e alla volontà di continuare ad affrontare nel nostro territorio con nuove energie le sfide imposte dalle politiche di austerità dei Governi degli ultimi 20 anni – in ultimo di quello Renzi.

I nuovi membri della Segreteria sono:

Responsabile Enti Locali: Silvia Gesess
Responsabile Comunicazione: Marco Chiuppesi
Responsabile Sanità e sociale: Silvio Lami
Responsabile Questioni internazionali: Francesco Renda.

I compagni vanno ad aggiungersi agli attuali membri della segreteria: Mauro Grassi (Organizzazione), Vladimiro Mannocci (Lavoro), Lorenzo Cosimi (Segretario della Federazione). Doveroso il ringraziamento ai membri uscenti della segreteria per l’impegno e la passione con cui hanno svolto il loro compito.
Di seguito, una breve nota su ciascuno dei nuovi membri:

Silvia Gesess, 40 anni, segretaria del circolo PRC di Rosignano, consigliera comunale e provinciale, membro dell’Anpi e del comitato rifiuti zero, artigiana, amante del teatro e della letteratura.

Marco Chiuppesi, 39 anni, lavora in un call center. Dottore di ricerca in storia e sociologia della modernità, ha pubblicato diversi articoli e saggi su vari temi (democrazia partecipativa, metodologia della ricerca sociale, comunità virtuali…). In Rifondazione si è occupato prevalentemente di comunicazione, curando manifesti, volantini, e presenza su web e social network.

Silvio Lami, 64 anni, ex Assistente Tecnico di scuola, è stato capogruppo in Consiglio Provinciale; il suo impegno è stato principalmente di natura sindacale ma con forti interessi sul sociale e sul terreno dei diritti negati. Quanto sostiene è che “non è vero che il mondo è cambiato… è semplicemente peggiorato!”

Francesco Renda, 32 anni. impiegato in una casa di spedizioni. Si è laureato in Relazioni Internazionali a Firenze, dove ha pubblicato per il locale ateneo. Segretario del circolo PRC Livorno Sud – La Rosa, è attivista nel movimento di liberazione GLBT.

Il pessimo lavoro del Jobs Act: tutti gli imbrogli della controriforma

Il pessimo lavoro del Jobs Act

Venerdì 20 febbraio, ore 18:00, presso il Centro Civico di Stagno – Via K. Marx 17 (Supermercato Conad)
Il Circolo PRC di Collesalvetti organizza questa iniziativa sul Jobs Act con ospiti che potranno ben spiegare, fin nei dettagli, ciò che questa controriforma produrrà nel mondo del lavoro e non solo.
Avremo con noi:

Piergiovanni Alleva, giuslavorista e neo eletto consigliere regionale per L’Altra Emilia Romagna,

Roberta Fantozzi, responsabile del lavoro della regreteria nazionale del PRC,

Maurizio Brotini, della segreteria regionale della CGIL Toscana

Vladimiro Mannocci, responsabile delle politiche del lavoro per la federazione di Livorno del PRC.

Coordina il segretario del circolo PRC di Collesalvetti, Alberto Benedetti.
Auspichiamo la partecipazione e l’intervento di lavoratori, RSU della aziende territoriali Collesalvetti-Livorno, esponenti delle OO.SS. livornesi e associazioni.
Alla fine dell’iniziativa, il Circolo PRC di Collesalvetti sarà lieto di offrire una piccola apericena per tutti i presenti. (ogni contributo volontario sarà gradito, grazie)

 

 

Rifondazione interviene sui disservizi postali a Collesalvetti

Lettera aperta da parte del segretario del circolo PRC di Collesalvetti al sindaco Bacci sulla questione dei disservizi causati dal “riordino” del sistema postale.

“Con la presente vogliamo significare a tutta l’Amministrazione Comunale la nostra preoccupazione ed il nostro disappunto per le il tipo di servizio che Poste Italiane sta svolgendo sul nostro territorio e per le voci di un ipotetico riordino degli sportelli postali su tutto il territorio nazionale, che riguarderebbe anche il nostro Comune ed in particolare la frazione di Nugola.
Vogliamo ricordare che siamo qui a parlare di ipotesi di chiusura/riordino degli uffici postali, mentre a causa degli ultimi interventi fatti su scala nazionale, oggi, anche i cittadini del nostro Comune ne risentono in disservizi e mal funzionamenti, che ovviamente visto che si tratta di posta, scatena tutta una serie di problematiche non indifferenti.
Ci risulta infatti, da una serie di lamentele arrivate e di verifiche fatte attraverso i nostri compagni del Circolo, che in larghe zone del territorio comunale la posta arriva alle famiglie con intervalli, assai preoccupanti, anche di 15/20 giorni. Ora non vogliamo soffermarci su che tipi di problematiche possa comportare, ed ha comportato, in alcuni casi il fatto che la posta sia consegnata con intervalli di questo genere alle famiglie, distacchi dei telefoni, abbassamento dei kilovat dell’energia elettrica per il non pagamento puntuale delle bollette. Tempistiche della normale consegna dilatata in tempi biblici, esempio raccomandate che di solito in sette otto giorni veniva chiuso il ciclo di consegna ed avvertimento, oggi trascorrono decine e decine di giorni e che il procedimento si chiuda.
Tutto questo si traduce per le famiglie del nostro territorio in disagi, di cui tutti noi faremmo volentieri a meno.
Esprimiamo preoccupazione poi per ciò che in parte abbiamo sentito ed in parte appreso dalla stampa, ovvero che all’interno del progetto nazionale di Poste Italiane sul riordino e la razionalizzazione degli uffici postali, rientrerebbe per l’ennesima volta il nostro comune, questa volta con l’ufficio postale di Nugola. Bene, se tutto questo fosse vero dobbiamo fare arrivare forte un messaggio alla direzione delle Poste, ovvero che il nostro territorio ha già dato molto in questo senso e che ora non è più disposto a fare sacrifici. Basta.
Negli ultimi quindici anni abbiamo visto, prima ridurre l’orario di apertura degli uffici postali e poi dopo poco chiuderne definitivamente ben quattro, lasciando completamente senza servizio la parte collinare del Comune di Collesalvetti.
A voler pensar male dal punto di vista politico, ci verrebbe da dire che l’affidamento della Presidenza da parte del Presidente del Consiglio Renzi, di Poste Italiane alla signora Luisa Todini esponente di Forza Italia, avrà rafforzato il famoso “patto del Nazareno” ma non ha sicuramente prodotto benefici ai cittadini.
Chiediamo che siano messe in campo, da parte dell’Amministrazione Comunale, tutta una serie di verifiche e incontri che accertino la veridicità di tale progetto e se così fosse, organizzare tutto quello che è in suo potere perché si eviti di arrivare ad un altro enorme sacrificio per il nostro immenso territorio comunale.
Rifondazione Comunista, per quello che può valere, si mette a disposizione e appoggerà tutte quelle iniziative che il Comune e non solo, decideranno di intraprendere per scongiurare tale rischio.”
Il Segretario Comunale del P.R.C.
di Collesalvetti
Alberto Benedetti

Porto: solo chiacchiere e distintivi!

attenzione porto!

Porto ma non solo: ad oltre sei mesi dalle elezioni amministrative, possiamo dare un giudizio sulla gestione Nogarin: SOLO CHIACCHIERE E DISTINTIVI!

Mentre in Italia i lavoratori dei porti sono sotto attacco dal Governo ed il partito maggiormente rappresentativo, Livorno sta cercando con fatica la strada per uscire dalla crisi a partire dal suo porto. Le partite aperte sono molte ed importanti. In primis l’avvio di atti concreti che ci facciano uscire nel limbo programmatico che il gruppo dirigente del PD locale è stato per anni e anni, adeguando le nostre infrastrutture, (fondali, collegamenti ferroviari ecc ) e realizzare sul territorio un più stretto legame sistemico con Pisa e Collesalvetti.

Ad oltre sei mesi dalle ultime elezioni amministrative dobbiamo prendere atto che la nuova maggioranza che guida l’Amministrazione Comunale, a partire dal Sindaco Nogarin, stanno caratterizzando la loro azione, ripartendo proprio da quella visione terziarista, causa dei gravi ritardi economici e sociali che hanno portato Livorno in queste condizioni: Cambiare tutto perché niente cambi.

La nomina da parte dell’Amministrazione Comunale della Dottoressa Nicoletta Batini nella terna per la presidenza dell’Autorità Portuale ne è la riprova. Niente di personale ma, seppure ella abbia un notevole curricula, è molto lacunosa rispetto alle indicazioni della legge 84/’94, la dove prevedono che i Presidenti siano nominati fra “esperti di massima e comprovata qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale”. Prendiamo atto della estrema disinvoltura e poca affidabilità del Sindaco Nogarin, che con questa nomina, nata solo con una logica di “Palazzo”, fa una scelta molto gradita all’ala renziana del PD locale, che l’aveva proposta addirittura come candidata Sindaco, ed alcune grandi famiglie imprenditoriali Livornesi che per questa scelta brinderanno ai bordi delle piscine, nei loro villoni.

 

Il Coordinamento del Circolo Porto

Livorno 06.02.2015