- dal Comitato Genitori e Amici Arrestati a Pistoia
La Corte di Appello di Firenze impone allo Stato 15000 euro di risarcimento perché la Procura e i giudici di Pistoia ordinarono la detenzione senza indizi di colpevolezza e ribadisce l’inattendibilità dei testimoni dell’accusa
L’11 ottobre 2009 durante una riunione regionale per contrastare il decreto sicurezza del Governo Berlusconi (che introdusse CIE e tentò di istituire le «ronde») la polizia di Pistoia fece irruzione nell’ex circolo Arci 1° maggio con il pretesto di effettuare indagini su danneggiamenti avvenuti alla sede pistoiese di Casa Pound. La perquisizione, che diede esito negativo, si concluse comunque con la traduzione in carcere di tre persone e con l’arresto di altre quattro nei giorni successivi oltre a un minorenne. Con l’uso strumentale del reato di “devastazione e saccheggio” (accusa per cui tutti gli imputati sono stati assolti in primo grado) gli imputati furono detenuti per quattro mesi agli arresti domiciliari e soggetti ad altre misure cautelari per altri sei, per un totale di 10 mesi di privazione della libertà. Leggi tutto “La Corte di Appello si pronuncia sui fatti di Pistoia”